Post Laurea

Sono vivo. Sto ancora cercando di riprendermi ma sono ancora vivo. Scusate quindi se alcune frasi risulteranno sgrammaticate o del tutto incomprensibili.

La verità è che la giornata di ieri è stata strana. Strana in un modo strano. Eh? Sì, nel senso che in parte è andata come pensavo, in parte sono rimasto piacevolmente sorpreso. Tutto è cominciato alle 6:30. Avrò dormito sì e no due ore quando sono uscito di casa per andare in facoltà. Con me c’era Santa P., un’amica che compiva gli anni. Quindi doppia occasione per festeggiare, giusto? Be’, considerate che sono stato l’ultimo a discutere la tesi. Non proprio un bel modo di cominciare la giornata, anche perché volevo essere ovunque meno che in quell’aula. La mia relatrice poi, manco a dirlo, era anche il presidente di commissione, quindi doppia ansia. E invece è andato tutto bene. Anzi, durante la discussione sono intervenuti tutti i professori, anche quelli che negli appelli precedenti sono rimasti in silenzio, visibilmente annoiati.

Una signora poi ha detto di aver visto due giorni prima “Intervista col Vampiro”, quindi è diventata da subito la mia migliore amica. Devo anche dire che l’introduzione della prof è durata una vita, sembrava quasi che fossi io ad interrogare lei. Non me l’aspettavo davvero tutto questo entusiasmo per l’argomento, per il folclore, per le spiegazioni scientifiche. Ne approfitto anzi per ringraziare Edhwenden, che mesi fa mi ha inviato moltissime informazioni in merito ai vampiri.

Ma il momento migliore è stato senza dubbio la serata con gli amici. Ricordo poco eh, questo per farvi capire come stavo. Però questa mattina mi sono risvegliato con tanti bellissimi regali, quindi non ho immaginato niente. Nell’ordine:

-un telefono giocattolo
-posacenere stupenderrimo
-sei palline rimbalzanti

Strano, eh? Diciamo che questo era “il regalo fregatura”. Il vero regalo è stato uno stereo meraviglioso per Bettyna (la macchina) e un samsung touch che già adoro. Sono ancora un po’ impedito eh, però pian piano stiamo familiarizzando. Ah, dimenticavo, ho anche un buono per la libreria! Inutile dire che non tarderò ad utilizzarlo.

Non mi resta allora che cercare di riprendermi e… tornare a scrivere!

6 Comments

  1. Bella l’idea del telefonino giocattolo! Ne voglio uno pure io! -ma che sia molto colorato, intendiamoci-.
    Ma pensa un po’, comunque.. questi professori universitari tutti interessati ai vampiri.. sarebbero da vedere..

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