Ore Piccole

Da quando le lezioni sono finite ho ripreso a fare le ore piccole. Oramai riesco a scrivere solo a una certa ora, non prima delle 22:00. Niente di nuovo, anche prima avevo questa abitudine, ma ora è diverso. Adesso arrivo fino alle 3:00, le 4:00 del mattino. Complici anche le repliche di Lost su raidue, che vengono trasmesse dal lunedì al venerdì attorno alle 2:20. Come posso non guardarle? Dopotutto stiamo per arrivare alla fine, lunedì prossimo ci sarà il Big Series Finale, dove tutti i nodi – o quasi – verranno al pettine. Ho notato però che delle prime stagioni ricordo poco. Il che è strano dal momento che avrò visto quelle puntate almeno tre volte (prima da solo, poi con mio fratello e infine con i miei amici). Quindi o la mia memoria fa cilecca o gli autori sono usciti fuori di testa. Io propendo per la seconda!

Sul fronte “letture” sto finendo di leggere Alice di Dimitri. Per ora non mi pronuncio, dico solo che preferisco Pan. E’ più fresco, più vero. In Alice, almeno per ora, ho l’impressione che i personaggi siano monodimensionali, privi di spessore. Sarà che la storia la conosciamo tutti, ma non riesco ad affezionarmi a niente e a nessuno. Cosa che invece era successa da subito con Pan. Però ripeto, ancora non finisco di leggerlo, magari cambierò idea.

Be’, torno a scrivere, anche se sono solo le 14:00 del pomeriggio!

12 Comments

  1. O lo sai, che è già il secondo commento di questo tipo che leggo?
    Speriamo che invece a me piaccia di più, altrimenti dovrò fare davvero il fatidico post su come le aspettative elevate possono distruggere un libro 😀

    (Al quale proposito… bravo, bravo, fai bene a scrivere per ore! Che se il secondo libro sarà migliore del primo, poi pretenderò solo dall’eccellenza in poi! Bwahahahahahahahahahaha! )

  2. Guarda, spero anch’io di sbagliarmi ^^’ Pan l’ho adorato però, credo sarà difficile reggere il confronto.

    Su Lenth2, cercherò di fare del mio meglio! =)

  3. Ah, io Pan lo considero un capolavoro. Per me è stato davvero qualcosa di eccezionale… speriamo in bene con Alice, perché purtroppo Tanabrus ha ragione: le aspettative possono distruggere un testo.

  4. @Vocedelsilenzio: sono andato un po’ avanti ma continuo a pensarla come sopra. Spero di poter dire qualcosa di più a lettura ultimata ^^

    @Stefano: Thanx! Guarda, che Alice sia comunque un buon romanzo è certo. Però ancora non regge il confronto con Pan. I punti di vista mi sembrano davvero troppi, alla lunga confondono. Ecco, credo sia il narratore il problema. Però ancora non finisco di leggerlo, potrei ricredermi! ^^

  5. Non dire niente allora! XD
    Però nella storia dei punti di vista non intendevo Ben. Si passa ad esempio da un paragrafo visto con gli occhi di Chesy a un paragrafo visto con gli occhi di Miyamoto, a un paragrafo visto con gli occhi di X e via dicendo. Conoscendo Dimitri so che non è un errore grossolano ma una tecnica; solo che non mi ispira moltissimo :/

  6. Questione di gusti. Talvolta dà fastidio anche a me, ma nel suo caso non mi ha disturbato. Se parliamo di difetti, di grossi non ne ho trovati. La storia è forse un po’ sottile e breve, anche se per questo non meno bella. Ma dopo Pan mi aspettavo qualcosa di più corposo. Ormai sono assuefatto da tomoni lunghissimi. 😀 XD

  7. “Se mi vuoi bene, regalami un libro”
    lo sai vero che domani è il 23, vero?
    dovresti farci un regalo; chessò, il pdf scaricabile aggratis di Lenth2 potrebbe andare…

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